sabato 26 marzo 2011

per l'ambiente

Ciao a tutti amici e amiche del blog!
Oggi pomeriggio ho fatto una sorpresa ai miei amici e sono passata a prenderli al loro club! È stata davvero un’idea bellissima: mi hanno fatto vedere in anteprima, il materiale preparato per la mostra sull’ambiente che stanno organizzando con la classe! Durante questi mesi hanno osservato e fotografato amici e parenti impegnati, anche senza saperlo, a salvaguardare la Terra. Ci sono foto davvero buffe di Paperoga che lava i denti senza aprire il rubinetto dell’acqua, un reportage completo su zio Paperone… da sempre attento al risparmio energetico e anche una mia foto in bicicletta al parco!
E voi che cosa fate per rispettare l’ambiente? Quali sono i vostri piccoli e grandi gesti per  aiutare il nostro Pianeta?
Aspetto i vostri racconti!

Una Candelina 2

lo sappiamo....siamo fissate con le candele...questa volta per i Giapponesi....

venerdì 18 marzo 2011

Eco-consigli

"La spesa"
Chi rispetta l'ambiente cerca di consumarne meno che può, sapendo che le risorse non sono infinite.
E meno consuma più si sente leggero, in armonia con la natura, col pianeta e con l'umanità.
Oggi le economie e gli Stati vanno in crisi se la gente consuma - e quindi spreca - un po' di meno: ma è responsabilità di chi governa e pensa ancora che questo sia l'unico mondo possibile.
E non cerca seriamente di cambiarlo.
L’era del sacchetto di plastica per la spesa
si è finalmente conclusa: dall'1 gennaio 2011 è entrato in vigore il divieto di commercializzazione dei sacchetti non biodegradabili per l’asporto delle merci.
L’Italia aveva il record nei consumi delle buste di plastica, con oltre il 25% del totale dei sacchetti consumati nell’Unione Europea, corrispondenti a 260.000 tonnellate di plastica, poco meno di 400 sacchetti di plastica a testa. A fronte di una vita media di utilizzo di circa 20 minuti impiegavano molti secoli per essere degradati rilasciando sostanze tossiche e bioaccumulabili nell’ambiente, contaminando acque e suoli ed entramdo nelle reti alimentari del pianeta.
Le alternative ai sacchetti ci sono,
pratiche e convenienti sia per l’ambiente che per il portafogli. E’ solo questione di abitudine. Dopo 50 anni si prendono la rivincita quegli strumenti utilizzati dalle nostre nonne come le sporte in tela (anche fai da te), i carrelli della spesa, le retine che hanno tutti il pregio di poter essere riutilizzati infinite volte a beneficio dell’ambiente e del portafogli. A pensarci bene sono anche più comodi.
I nuovi sacchetti biodegradabili,
realizzati a partire da amido di mais, sono un passo avanti rispetto ai vecchi sacchetti di plastica. Tuttavia sono fragili e si rompono facilmente, conviene quindi utilizzarli solo in caso di reale necessità. Anche perchè in genere te li fanno pagare non meno di 10 centesimi l'uno: in una anno si può arrivare a spendere circa 100 euro a famiglia.
 Se fai grandi spese al supermercato
puoi utilizzare le scatole di cartone che trovi là. A casa, finito l'uso falle a pezzi e riponile nel cassonetto della carta. Oppure portati grandi borse da casa e poi tienile in macchina per la prossima spesa.
Le proteine che influenzano il clima
Per avere un’idea delle emissioni di CO2 per unità di alimento prodotto e stimare l’impatto ambientale di alcune scelte alimentari guardiamo qualche numero. Le diverse preparazioni a base di carne, maiale, manzo e pollame, comportano un riscaldamento globale per ogni kg di carne fresca variabile da 3,2 o 4,6 chilogrammi di anidride carbonica equivalente (kg CO2e) per il pollo e il filetto di maiale, a ben 68 kg CO2e per il filetto di manzo.
Queste differenze sono dovute alla differente quantità di cibo necessaria a far crescere di 1 kg l'animale (se per aumentare di 1 kg a un vitello servono 13 kg di mangime a un pollo ne bastano 3 kg) e ai loro metabolismi digestivi (i ruminanti emettono elevate quantità di metano, un potente gas serra).
I prodotti caseari hanno emissioni non troppo differenti da quelle delle carni, anche delle basse rese di trasformazione (1 kg di formaggio ogni 10 litri di latte).
E non è tutto, la produzione di alimenti di origine animale è nettamente sfavorevole anche in termini di superficie arabile richiesta per anno, essendo pari a ca. 21 m2 per ogni kg di carne di manzo e appena 0,2 m2 per kg di patate.
I prodotti ittici possono essere pescati in mare o allevati in acquacoltura e trasformati in filetti freschi oppure surgelati. L’impatto oscilla tra i da 0,09 kg CO2e per kg di cozze fresche a 0,22 per i filetti di sgombro freschi (se i filetti si acquistano congelati il valore sale di oltre 4 volte), 1,2 per il merluzzo fresco (valore quasi triplicato se si acquista congelato) a 3 per i gamberetti e 20,2 per l’astice (valori che dipendono in massima parte dal combustile dei pescherecci che operano nel mare del Nord). Prova il Carrello della spesa virtuale
Come le tue scelte alimentari influiscono sul cambiamento climatico? Che cosa ha a che fare la tua tazza di caffè del mattino con la fusione dei ghiacci artici? Il peso dei nostri acquisti può essere valutato attraverso il calcolo dell’impronta di carbonio, ossia delle quantità emesse di gas a effetto serra. Misura la CO2 prodotta dalla tua spesa
Evita di acquistare frutta o verdura imballata
Solitamente l'imballaggio – oltre che fonte di inquinamento - è veramente sproporzionato e la qualità è peggiore di quella dei prodotti sfusi. I cassonetti e le discariche italiane straripano a causa degli imballaggi.
Se compri il pesce fai attenzione alla taglia!
Per ogni specie la legge stabilisce la taglia minima: pesci più piccoli non dovrebbero arrivare sul mercato né essere pescati. E’ una misura necessaria per cercare di preservare gli stock naturali: in questo modo ogni esemplare può almeno arrivare a riprodursi prima di finire in tavola.
Le 5 regole d'oro per il pesce sono:
1) PREDILIGI il pesce pescato, rispetto a quello di acquacoltura
2) SCEGLI specie non in pericolo di estinzione
3) RISPETTA la regola della taglia minima di vendita delle specie
4) DAI LA PRECEDENZA al pescato locale
5) CONSIDERA la stagionalità delle specie
Se trovi un prodotto con il vuoto a rendere
preferiscilo agli altri. Riciclare una bottiglia integra consente un risparmio energetico 5 volte superiore alla fusione del vetro rottamato.
Evita di comprare prodotti che contengono coloranti:
alcuni sono nocivi, anche se quelli di cui man mano si scopre la nocività vengono frettolosamente proibiti. Ormai tutti gli ingredienti (perciò anche i coloranti) devono essere segnalati sull'etichetta. E poi i coloranti non rendono certo più buoni gli alimenti.
Non utilizzare i prodotti "usa e getta",
consentirai così di ridurre il flusso di materiali ed energia nel sistema economico. Con gran beneficio rispetto all'inquinamento e ai cambiamenti climatici.
Sostituisci i prodotti e i preparati pericolosi
con altri prodotti ecologici in commercio, per quanto possibile. Attenzione però, fidati solo di prodotti conmarchi di qualità ecologica scientificamente riconosciuti a livello internazionale. Un esempio è il marchio di qualità ecologica Ecolabel Europeo, contraddistinto da una margherita.
Per aggirare il rincaro dei prezzi
di frutta e verdura causato dagli speculatori e per garantirsi prodotti di migliore qualità, è possibile rivolgersi ai privati. Piccoli coltivatori che spesso coltivano orticelli senza usare pesticidi. Questo consente di pagare di meno la merce, di assicurarsi un prodotto meno inquinato e, in molti casi, di scambiare quattro chiacchiere con la gente, con vecchietti spesso soli. E questo fa bene a tutti.
Se il tuo negoziante non vende bevande in bottiglia con vuoto a rendere
ti suggeriamo di minacciare benevolmente di cambiare negozio se non se le procura. Perché sprecare cose quando se ne può fare a meno?
Pensare globalmente, ma consumare localmente
Consiglio vecchio ma sempre valido. Per fare la spesa di frutta e verdura, non andiamo più al supermercato, ma mettiamoci insieme per fare una spesa collettiva rivolgendoci a piccoli produttori del posto. Scopriremo delle realtà interessantissime e si creeranno delle sinergie straordinarie.
Molti soci ci raccontano che una volta lo spendere
li gratificava molto. Oggi... li gratifica molto di più il consumare il minimo indispensabile, vivere il più possibile in punta di piedi sul pianeta, cercando di trasmettere questo valore agli altri. E così si risparmia pure.
Negli allevamenti intensivi
le condizioni dell'animale sono spaventose. Spazi esigui, aria irrespirabile e un livello di pulizia sotto zero caratterizzano quasi tutti gli allevamenti intensivi. Agli animali vengono somministrate quantità notevoli di antibiotici per combattere la diffusione di patologie dovute all’eccessiva densità cui gli animali sono mantenuti e spesso anche ormoni tra cui estrogeni, che sarebbero vietati dalla legge. Preferisci la carne biologica, così sarai sicuro di quello che mangi. Costa di più è vero, ma potrebbe essere l'occasione buona per mangiarne di meno. 
La vostra acqua è così cattiva
che avete proprio deciso di comprare acqua minerale? Fai almeno attenzione alla provenienza (meglio se viene da vicino) e al tipo di imballaggio: il vetro è meglio perché riutilizzabile.
 Se compri prodotti surgelati
porta con te una borsa termica. Così il tuo freezer non dovrà faticare e consumare energia per riabbassare la loro temperatura. E si conserveranno meglio.
Preferisci prodotti freschi e non surgelati.
Oltre al miglior sapore, i prodotti freschi hanno dalla loro il non utilizzo di energia per mantenerli freddi. La catena del freddo consuma una enorme quantità di energia.
I fazzolettini rinfrescanti sono di cellulosa pura,
il che comporta uno spreco di alberi, sbiancata con il cloro in un processo molto inquinante. Da evitare.
Quanta carta (= alberi!) sprecano i quotidiani
per propinarci inserti e magazine non richiesti! Per far loro capire che non sono sempre graditi (anche perchè non abbiamo il tempo per leggerli!) non comprare il giornale nei giorni in cui esce con un allegato che non ti interessa.
Evitiamo le bibite in contenitori di alluminio
Oltre a costare molto di più, richiedono molta energia elettrica per essere prodotti e, quindi, sono causa indiretta di emissioni di gas che provocano l'effetto serra. Preferisci il vetro.
Leggi le etichette dei prodotti
che stai per acquistare e non farti condizionare troppo dalla marca.
Se proprio volete bere acqua minerale
(è una decisione che noi sconsigliamo), almeno comprate acqua minerale proveniente dai monti più vicini. Non avrà così bisogno di essere trasportata da un capo all'altro d'Italia con grande spreco di carburante e inquinamento dell’aria! E’ davvero penoso vedere colonne di Tir, carichi di bottiglie d’acqua, che vanno da Nord a Sud, e da Sud a Nord! L’acqua è acqua, ovunque sia.
Non farti condizionare troppo dall'aspetto della frutta
e della verdura che fa bella mostra di sé sul banchetto. Spesso gli alimenti più belli (grossi, lucidi e colorati) sono anche i più impregnati di pesticidi nocivi.
Piatti, bicchieri e posate di plastica non fanno male solo all'ambiente
Secondo una ricerca di Altroconsumo, infatti, molecole di sostanze tossiche, tra cui alcune cancerogene, migrano nel cibo. Può essere accettabile usarli esclusivamente in rare occasioni e solo con cibi freddi. Assolutamente da evitarli con i cibi caldi.
Dove mangi?
Spesso prestiamo attenzione al cibo ma non abbastanza ai recipienti dove il cibo viene conservato, cucinato o somministrato. Limita l’uso di padelle e pentole antiaderenti in cui lo strato antiaderente, soprattutto se graffiato - può rilasciare sostanze come il PFOA e il PFOS (che possono avere conseguenze dannose per la salute, soprattutto a carico del fegato e in termini di disturbi dello sviluppo e della riproduzione).

La TV


  • I bambini che dormono male per colpa della TV sono sempre di più . In un'indagine il 61% dei genitori con figli fra i 6 e i 10 anni ha dichiarato che i bambini non riescono a prendere sonno facilmente oppure si svegliano nel corso della notte. 
  • Inoltre, a causa della TV i bambini italiani dormono poco, meno di tutti gli altri bambini europei. Per questo risultano essere i più aggressivi e i meno attenti a scuola. Se hai figli e se non potete fare a meno di vedere la TV, stabilisci un limite orario, superato il quale i bambini vanno a nanna.
  • L'esperto inglese della Task force sull'obesità (OMS), Philip T. James, ha chiesto un intervento dei legislatori contro la manipolazione dei baby consumatori. Per regolare in modo più severo i messaggi commerciali che quotidianamente affollano le fasce orario dedicate ai più piccoli. Tieni lontano i piccoli dagli spot TV.
  • Quando metti il televisore in stand-by premendo il pulsante sul telecomando  (con la lucetta rossa accesa per intenderci) non pensare che non consumi elettricità! La maggior parte dei modelli ne consuma molta, con la conseguenza che finisci per consumare più elettricità quando la TV è spenta che quando è accesa. Quindi, quando non guardi la TV spegnila del tutto, pigiando il pulsante posto sull'apparecchio stesso. Fai lo stesso con tutti gli altri apparecchi elettrici. Non meno del 13% del consumo elettrico in un'abitazione è dovuto agli apparecchi in stand-by: una vera assurdità!
  • Un bambino italiano assiste mediamente in un giorno a 10 casi di violenza in TV, 3 dei quali finiscono con una morte: e questo nella "fascia protetta", tra le 7.30 e le 22.30! Innumerevoli e documentati sono i casi di conseguenze sulla fragile psiche dei piccoli. Non lasciare una TV nella cameretta dei tuoi figli, sii sempre presente quando la guardano, tienila spenta il più possibile. E, se vuoi fare di più, scrivi ad un giornale per protestare. TV e gatto
  • Non seguitiamo a lamentarci dei programmi TV. Una soluzione infatti c'è: staccare la spina e... portarla in cantina. Se lo vogliamo, una vita senza televisione è possibile.
  • Secondo una serissima ricerca svedese, TV e videogiochi violenti rendono i bambini aggressivi e persino criminali, oltre che grassi: "Chi guarda molta violenza sviluppa comportamenti aggressivi". I bambini, infatti, tentano di ripetere nella vita reale ciò che fanno nel gioco. Limita e controlla TV e videogiochi visti e usati dai tuoi figli!
  • L'accademia americana di neurologia lancia un allarme: i reality show fanno male alla salute fisica e psichica soprattutto dei giovani e giovanissimi. I giovani sono soggetti alla "sindrome dell'isola dei non famosi", i cui sintomi sono forte senso di insicurezza, ridotta autostima, cambiamenti di umore e dei comportamenti alimentari, fino all'anoressia o alla bulimia; e poi, ancora, ansia, depressione, aggressivita' e abuso di alcol e droghe.
  • La TV ci propina spot in quantità: compra questo, compra quello, sarai più felice, sarai più ammirato, sarai più bella… Consuma, consuma, consuma! Un lavaggio del cervello quotidiano: sei sicuro di non cascarci? Di non essere “teleguidato” nei tuoi acquisti? Quanti oggetti finisci per acquistare senza averne nessun bisogno? E quanto natura si spreca per produrre cose inutili! Fai qualcosa per tornare protagonista delle tue scelte.  
  • Guardare i TG e leggere i giornali è spesso assai deprimente: scovano inesorabilmente il peggio che succede in Italia e nel mondo! E' possibile evitarli e tenersi  informati tramite il web, selezionando le notizie che interessa leggere. E' così possibile avere una visione un po' più serena e equilibrata, inoltre non si spreca carta.
  • I bambini europei passano in media 5 ore al giorno davanti alla TV ed agli spot pubblicitari. Se hai dei bambini…salvali finchè sei in tempo! Provate ad apprezzare altri passatempi migliori e più rilassanti, ad esempio:
    - leggere un libro o una favola;
    - dipingere insieme;
    - discutere con i tuoi famigliari un progetto (una vacanza, un’acquisto…);
    - andare a trovare un amico;
    - passeggiate serali a passo veloce per i marciapiedi della tua città: ne beneficeranno salute ed umore. 
  • Entro i 14 anni un ragazzo italiano ha visto in TV oltre 18.000 omicidi, tra scene reali e virtuali. Come si fa a non pensare che questo influirà sulla percezione dei giovani, rendendo troppo labile, apparentemente indolore e reversibile il confine tra la vita e la morte? Il consiglio? Protesta, scrivi lettere alle TV e soprattutto ai giornali. E, se hai figli, stai attento a quello che vedono in TV. 
  • Dopo una serata davanti al televisore prova a domandarti: “Cosa ho visto oggi che valesse veramente la pena di essere visto? Ho tratto piacere da questa serata davanti alla TV?”. Vedrai che almeno 9 volte su 10 la risposta sarà negativa. Allora chiediti come avresti potuto impiegare meglio quelle preziose ore (risparmiando anche un po' di elettricità). Vedrai che le idee non ti mancheranno.
  • La Tv è tra i nemici della salute dei bambini. La conferma arriva dagli esperti americani dei Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC). Negli Usa, un terzo dei bambini fra 12 e 17 anni sta incollato davanti alla Tv per più di cinque ore: ed è emerso che l'obesità aumenta di pari passo con le ore passate davanti al video.
  • Non è una buona cosa vedere la TV prima di addormentarsi, o addirittura addormentarsi guardandola. Il sonno che ne segue (o che non ne segue...) è disturbato e, comunque, poco riposante. Molto meglio far precedere l'atto del coricarsi da un'attività veramente rilassante (la TV non lo è assolutamente): provare per credere.
MVM

giovedì 17 marzo 2011

lunedì 14 marzo 2011

Per conoscersi....

Cari lettori, noi leggiamo i vostri commenti, ma dobbiamo chiedervi una cosa......siete tutti timorosi che commentate come anonimi????o vorse non avete una e-mail....comunque ci arrivano così tante di quelle lettere(sulla posta elettronica...) Laura;ci ha scritto ancora. Care MVM,vi adoro,vi leggo tutte le volte che posso,ma non ho ancora chiarito i problemi con mia madre,dice che per internet sono troppo piccola(ho 16 anni) e devo dire che questa proibizione accresce la mia rabbia,che posso fare????? Cara Laura se la tua mamma ti ha spiegato i suoi motivi,tu spiegale i tuoi,con dolcezza,quando è tranquilla,se è una madre che sa ascoltare,ti darà ragione,sennò,non ti preoccupare,tra 2 anni sarai maggiorenne e potrai fare quello che vuoi,ma ricorda che dovrai anche rispettare le volontà dei tuoi genitori.Ciao ANONIMETTA'95 ci scrive,Care MVM il vostro blog mi piace molto, volevo solo chiedervi un consiglio, ho 16 anni,e da 5 anni non taglio i capelli,mia madre dice che mi stanno bene così,ma a me pesano un sacco e dice che non li taglierò mai o almeno così vorrebbe lei. La rabbia mia ha spinto a tagliarli a scuola(li ho tagliati bene)ma quando sono tornata a casa mia madre si è messa a piangere.io non capisco il perchè di quelle lagne.ogni tanto mi passa le mani tra i capelli e piange.e piange.e piange.vorrei dirle che sono i miei capelli e non voglio diventere loro schiava.ho letto il post intervista e mi è venuta una rabbia.....Giusy ha scelto lei di farsi crescere i capelli,mentre io non ho scelta.
i nostri lettori sono pregati di rispondere via commenti noi non sappiamo che dire


MVM

venerdì 11 marzo 2011

Intervista

Solo per voi abbiamo intervistato Giusy Mandala,la ragazza (16 anni)coi capelli più lunghi del mondo...così sembra!!!!
noi :ciao Giusy,come mai questa particolarità?
lei :da piccola i miei genitori mi dicevano:taci e guarda la tv.io lo facevo e mi piaceva molto il cartone Raperonzolo,e quando decisi di diventare come lei i miei genitori acconsentirono...e così eccomi qua!!!
quanto misurano precisamente???
l'ultima stima è 2,45m.
wow!!!ora che è uscito il film Rapunzel come ti sei sentita??
senza dubbio piccola nei suoi confronti,ma dato che sono bionda,tutti i miei amici hanno iniziato a chiamarmi "Rapunzel"!!!Ah, ho visto il cartone
è vero che hai incontrato Arianna???
vero,per chi non lo sapesse,Arianna ha vinto camp rock 2 e ha cantato la canzone "il mio nuovo sogno di Rapunzel.Sì l'ho incontrata,abbiamo parlato e...ora ci sentiamo quasi ogni giorno!!!!
a te piace cantare???
abbastanza,ma il mio vero sogno sarebbe....superare Rapunzel in lunghezza...chissà...

mercoledì 9 marzo 2011

Suggerimenti

cari lettori vi piace questo blog? se sì siamo contente di accontentarvi, ma vorremmo chiedervi se poteste darci dei consigli: cosa che non vi piacciono o non vi convincono, ... insomma scrivete a "chiacchiereinrete@gmail.com" per migliorare ancora questo blog!!!il nostro blog per la tua vita!!!

lunedì 7 marzo 2011

Lezioni di cucina

siccome la ricetta precedente è piaciuta....Ecco le lezioni di cucina:
                                  ingredienti
per 4 persone
400 g di fusilli
6 zucchine piccole e sode
1 manciata di pinoli
2 manciate di pecorino grattugiato
1 spicchio d’aglio piccolo
1 rametto di menta
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale q.b.

PreparazioneCon l’aiuto di un frullatore, frullate le zucchine lavate e tagliate a tocchetti con l’aglio, i pinoli, il pecorino, un pizzico di sale e tanto olio quanto basta per ottenere una crema omogenea.
Lessate la pasta in abbondante acqua salata, scolatela e conditela con il pesto preparato e le foglioline di menta.
Servite subito.
eccone ancora:
                                 ingredienti:12 fettine di bresaola
150 gr di gorgonzola
50 gr di burro
prezzemolo

PreparazioneIn una terrina mantecate il burro e il gorgonzola utilizzando un cucchiaio di legno. Stendete le fettine di bresaola su un grosso piatto da portata quindi spalmate la crema di formaggio su ciascuna. Arrotolate ogni fetta a sigaro, inserendo alle estremità il prezzemolo tritato. Servite i rotolini di bresaola su un piatto da portata.





Cucina

A noi piace cucinare,ma delle volte facciamo dei pasticci!!! tantissimi pasticci!!!
ecco a voi la ricetta dei: tramezzini al tonno:
             
                                  ingredienti:


per 6 persone

gr. 250 di pane per tramezzini
gr. 250 di tonno sottolio
gr. 100 di maionese
3 uova sode
cetriolini
6 foglie di insalata

Preparazione
In una ciotola amalgamare la maionese con il tonno ben sgocciolato fino a formare un composto soffice ed omogeneo. Tagliare a triangolo le fette di pane. Su ciascuna distribuire il composto di tonno e maionese, fettine di uova sode, fettine di cetriolini e una foglia di insalata, ricoprire con un triangolino e fare un secondo strato terminando sempre con foglia d'insalata e fettina di pane. Infilare uno stecchino nel centro. Tenere i tramezzini in frigo fino al momento di servire.

domenica 6 marzo 2011

Città di moda,città alla moda...

Da New York a Milano, da Tokio a Londra, da Parigi a Sydney le vie del lusso raccontano trend e stili di vita, ma anche costi e affitti di location sempre più cari e di conseguenza più ambiti.
Dalla Fifth Avenue, la via di moda della Grande Mela, alla Causeway Bay di Hong Kong, dall’Avenue des Champs Elisees di Parigi e alla New Bond Street di Londra i brand più prestigiosi al mondo si contendono lo spazio di vetrine così esclusive.
Per l’Italia a giocarsi la posizione di più care troviamo Via Montenapoleone a Milano e Via Condotti a Roma esibendo i più bei negozi di style e fashion per migliaia di euro a metro quadro.
Anche città come Tokyo, Singapore e Oslo negli ultimi anni sono state segnate da una sempre crescente domanda di beni di lusso che ha portato a una sempre più consistete gara al rialzo degli affitti degli immobili affacciati sulle vie più prestigione.
Le vie “d’oro” del lusso: quelle di Giappone, Irlanda, Svizzera, Australia, Corea del Sud, Germania, Grecia, Spagna, Singapore, Francia diventanosempre più irrinunciabili per chi vuole diventare o confermarsi punto di riferimento di un mercato sempre più in crescita e di conseguenza irrinunciabile e sempre più ambito. “Pagandone” le conseguenze.sapete perchè???siete con noi???

Rodin

Rodin..chi era costui???ne abbiamo parlato nel post precedente,ma di lui abbiamo dato poche informazioni.
Al Palazzo Leone da Perego di Legnano (Mi) si inaugura Auguste Rodin. Le origini del genio, un’esposizione che conta 120 opere - tra cui molti inediti - scelte nell’ambito della produzione giovanile dell’artista, dagli anni Sessanta fino al 1884.
Maestro insuperato della scultura tardo romantica, dal realismo veemente e l’afflato eroico, Rodin fu anche tra i primi artisti ad d’indimenticabili icone la crisi del pensiero umano, inteso come ragione positiva (Il Pensatore), il sacrificio civile estremo nel giorno della sconfitta (I borghesi di Calais), l’amore passionale incondizionato (Il Bacio). Tenera e sensuale, la sua Danaide, onda delle acque sotterranee approdata su di uno scoglio, frammento d’ umanità in balia degli elementi, ha la potenza di una grande figurazione di Böcklin.
Medardo Rosso, a ragione, gli contenderà il primato di  scultore impressionista.
Tra le rarità in esposizione, i 24 gessi del Musée Rodin di Parigi, 19 dipinti e un recente ritrovamento, il vaso La Jardinière, che era collocato sul più celebre Vaso dei Titani.
A corollario della mostra, il centro di Legnano ospiterà alcune sculture di autori quali Mimmo Paladino ed Ettore Greco, concepite in omaggio al grande francese.
Dida  Auguste Rodin: "Il bacio", 1887 circa. Musée Rodin, ParigiInoltre, come evento collaterale, per tutta la durata dell’iniziativa, nel salone delle mostre della Banca di Legnano si terrà Camille Claudel e Auguste Rodin, arte e eroi esposizione fotografica delle immagini dedicate da Bruno Cattani alle opere di Auguste Rodin.

sabato 5 marzo 2011

Vacanze di carnevale

cari lettori, abbiamo deciso che ognuna di noi avrebbe raccontato alcuni episodi delle proprie vacanze di carnevale.iniziamo da Vittoria.
Dovete sapere che in un paesino lombardo hanno aperto una mostra su Rodin"le origini del genio".Rodin era uno scultore francese,diventato famoso in tutto il mondo per aver fatto da "spartiacque"tra l'arte graca e quella moderna.Principalmente Rodin  creava quadri su cartone, perchè era di famiglia povera e una volta le tele costavano molto,poi si mise a realizzare delle sculture,spesso rappresentanti degli umani.
La sua prima scultura fu :"l'uomo dal naso rotto"in bronzo.Ovviamente c'erano moltissime altre opere,tutte molto belle,la mostra era interessante e le audio guide spiegavano tutto rendendo la mostra rilassante e comprensibile anche ai più piccoli.
Ci abbiamo messo una mezz'oretta,tranquilla e  molto interessante.


                       buone vacanze a tutti!!!

mercoledì 2 marzo 2011

Una Candelina

Una candela per Yara,scrivete tanti commenti in modo da farle onore....