domenica 29 maggio 2011

Africa

cari lettori,in questo post vi parleremo dell'Africa.

  Dell'Africa fanno parte ben 53 Stati; l'estensione delle differenti Nazioni è molto varia e sono presenti parecchi piccoli territori ed alcune isole. L'altitudine media del continente è intorno ai 750 metri, con numerose zone molto elevate, anche se non troviamo catene montuose estese. Le coste sono piuttosto regolari e con poche isole, tranne nella parte sudorientale dell'Africa.

   La caratterizzazione dei bacini d'acqua è fortemente legata alle zone climatiche, cosicchè soprattutto vicino all'equatore sono presenti i fiumi e laghi maggiori. Il clima è molto vario; si passa da un clima di tipo mediterraneo nelle zone costiere settentrionali, alla enorme zona desertica del Sahara, passando per la parte equatoriale centrale, fino ad arrivare ad un clima temperato nel Sud.

 L'Africa in Italia
Oggi a messa,vendevano collanine e braccialetti africani,i soldi sarebbero andati a 3 asili (in Africa).I bambini dellla parrocchia cercavano di vendere i prodotti e,prima e dopo della messa succedeva una cosa abbastanza pazzesca: 
quando vedevano una persona le si accalcavano addosso in massa come dei bambini del terzo mondo(appunto)
La gente diceva spesso di no, facciamo alcuni esempi:
Alcuni erano senza occhi e facevano finta di non vederli
Alcuni guardavano altrove e gli evitavano
Alcuni  dicevano "uffa"
Alcuni compravano.

voi che avreste fatto?


                                                         MVM

sabato 7 maggio 2011

Cari lettori,vogliamo scusarci per non aver scritto per un bel po' di tempo,ma c'erano le...vacanze!!!!
Ora vorremmo parlarvi di giardinaggio!!!!è una passione comune,così abbiamo intervistato un' esperta...Francesca Gagliotti!!!
Da quanti anni hai l’orto in terrazzo?
Attualmente non ho più l`orto sul terrazzo, dato che ora posso sfruttare la piena terra, ma quando l`ho avuto ho coltivato soprattutto pomodori, vari tipi di insalate ed erbe aromatiche.
Come mai hai deciso di costruirti il tuo orto?
Non c’è una sola risposta: ho iniziato per curiosità, ricordando un po’ i miei nonni; poi, dato che le cose andavano bene, ho continuato, ma stavolta per scelta consapevole. La possibilità di poter disporre di ortaggi coltivati da soli non solo è salutare, ma riempie anche di tante soddisfazioni. Diventa una sorta di “scelta di vita”….l’orto va progettato, seguito, coltivato appunto, e non può essere lasciato a se stesso.
Quali sono gli ortaggi che coltivi di più?
All’inizio, sicuramente vari tipi di insalate e cicorie, soprattutto quelle dal sapore un po’ forte dato che “non piacciono alle lumache”; poi pomodori, tanti tipi di pomodori, e poi cavoli, cavolfiori e infine, fave e fagioli.

Quali difficoltà hai incontrato nel coltivare il tuo orto?

All’inizio, riuscire a capire come era il terreno  per farlo “lavorare al meglio”; poi la cronica mancanza di tempo che ho tutt’ora…il resto, con un minimo di “memoria” e di informazione stagionale viene da sé.
Utilizzi concimi e antiparassitari biologici oppure quelli di origine chimica?
Chimici assolutamente no, neanche nell’area riservata al giardino misto; utilizzo solo  la poltiglia bordolese in alcuni periodi dell’anno, assolutamente consentita nell’agricoltura biologica. Preferisco invece ricorrere alla consociazione degli alimenti e dei fiori, dato che l’associazione tra alcuni fiori e alcuni ortaggi, garantisce la fortificazione di questi ultimi. Inoltre le coccinelle, i lombrichi, un rospo ed una talpa, mi aiutano tantissimo.
Quali sono state le verdure che ti hanno dato più da fare?
Credo i cavolfiori, per la forte presenza di acqua che richiedono; però un po’ tutte le piante richiedono cure “generali”…pensiamo solo alle erbacce da estirpare comunque tra i filari.

MVM